martedì 3 luglio 2012

martedì 3 luglio
ciao a tutti,
siamo appena rientrati da  due splendidi giorni a camminare lungo il fiordo dove si trova la cittadina di Seydisfjordur, è stato un vero spettacolo! Abbiamo lasciato il simpatico ostello realizzato da un tipo hippy,   alcuni anni fa,  nel vecchio ospedale del paese. Siccome  era reduce da un lungo viaggio in India che lo aveva  molto colpito ha deciso di arredarlo tutto con elementi che  creano un'atmosfera orientale (in Islanda!). A parte ciò l'accoglienza ed il servizio erano veramente buoni ed infatti oggi siamo di nuovo qui in attesa dell'imbarco.









Ieri mattina, con uno splendido sole (anche gli islandesi, per fortuna, sbagliano le previsioni) ci siamo messi in cammino lungo il fiordo e abbiamo avuto la fortuna di poter vedere molte colonie di anatre e altre specie che nuotavano tranquillamente nelle sue acque, oltre a tantissime sterne che con il loro volo accompagnato dal grido stridulo controllavano i n.s movimenti  difendendo molto attentamente il loro territorio e i loro nidi, tutto intorno cascate e montagne ancora in parte innevate e ... le immancabili praterie di lupini. Dopo 20 km siamo arrivati nella parte terminale del fiordo e qui abbiamo incontrato le mucche in riva al mare oltre ad una splendida fattoria/laboratorio di Skalanes, ambientazione ideale per le scene di un film. Intorno alla fattoria un' infinità di pulcini, anatre, ancora sterne e alla fine salendo sul sentiero che arriva su un balcone naturale ... i pulcinella di mare, appollaiati sulle rocce a picco sul mare insieme ad altre decine di nidi di specie diverse!
Infiniti scatti hanno immortalato i pulcinella, bellissimi e simpatici uccelli dal particolare becco rosso/arancio, nella loro statuaria posizione. 
Successivamente ci siamo rimessi in cammino per salire sulla scogliera e costruire un giro di due giorni, ad anello, per visitare tutto il promontorio di Skalanes ma giunti ad una certa quota abbiamo verificato la difficoltà, con i pesanti zaini, di procedere oltre, vista la quantità di neve che si trovava nei passaggi più esposti. Abbiamo, quindi, trovato un favoloso balcone sul fiordo dove abbiamo montato la tenda in attesa del nuovo giorno. A farci compagnia, anche questa volta, l'arcobaleno. Questa mattina, un pò intontiti dal freddo, siamo partiti per concludere l'escursione e rientrare a Seyfiordur. Domani altra escursione lungo una vecchia traccia postale dell' 800. 
Buona serata Nino